Il meccanismo dell’orologio, opera di Paolo Ranieri di Reggio Emilia e di suo figlio Giancarlo, che, oltre alle ore, segna le fasi lunari e il movimento solare in rapporto ai segni zodiacali
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (prima da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (seconda da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (terza da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (quarta da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (quinto da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (sesto da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (settimo da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (ottavo da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (nono da destra) dell'ala napoleonica
Giuseppe Maria Soli, arco con testa in chiave di volta e decorazioni nel fregio e negli archivolti, sopra la finestra del primo piano (decimo da destra) dell'ala napoleonica