La sola particolarità di questo lungo e piuttosto monotono edificio è quella di seguire armonicamente la curva del Canal Grande tra l'Erbaria e la Pescheria.
Esso richiama i moduli verticali delle Fabbriche Vecchie, venendo a completare, in tal modo, la ricostruzione della zona realtina che insiste sul Canal Grande.
Un portico bugnato, eccessivamente alto rispetto al volume complessivo della fabbrica, sotto il quale sorgevano magazzini e botteghe, caratterizza la facciata che si eleva per due piani di finestre timpanate e inquadrate in un doppio ordine di lesene ioniche e doriche.
Anche se può apparire incredibile, vista la notevole differenza stilistica ed espressiva con le altre costruzioni, questo edificio fu progettato da Jacopo Sansovino. La costruzione fu iniziata nel 1554 e terminata in circa due anni, era destinata alle magistrature giudicanti in affari di commercio.
Attualmente vi sono ospitati uffici giudiziari.