Canale di Cannaregio Il canale di Cannaregio è una delle vie d'acqua più importanti di Venezia. Esso collega il Canal Grande con l'area nord-occidentale di Cannaregio, tra le fondamenta di San Giobbe e le fondamenta di Sacca San Girolamo.
Per le dimensioni superiori a quelle dei normali rii interni al centro storico, il canale consente l'attraversamento, oltre che alle piccole imbarcazioni, anche ai battelli dell'Actv.
Importanti sono i due ponti che attraversano il canale, tra i più caratteristici e grandi della città: il ponte delle Guglie, risalente al XVI secolo, è l'unico adornato da pinnacoli, e il ponte dei Tre Archi, unico esempio ancora esistente in Venezia di ponte a più arcate.
Una statua rappresentante San Giovanni Nepomuceno, opera del Morlaiter, è presente sulla riva ovest del canale di Cannaregio all'imbocco dal Canal Grande.
Le due fondamenta che si allungano ai lati del canale mostrano molte facciate di valore architettonico: su tutte, Palazzo Labia, posto all'intersezione con il Canal Grande; ma degni di nota sono anche Palazzo Priuli Venier Manfrin, Palazzo Savorgnan, Palazzo Bonfadini Vivante, Palazzo Testa, Palazzo Surian Bellotto.
Oltre ai palazzi, vanno citate le chiese che si ergono lungo il canale: Santa Maria dei Penitenti e il suo complesso conventuale, San Giobbe (che al canale rivolge il lato sinistro) e San Geremia (con una delle sue due facciate).