Campo del Erbaria Il Mercato di Rialto si trova nei pressi del celeberrimo Ponte da cui prende il nome, sulla sponda del sestiere di San Polo, ed è il vero centro vitale della città. Il Mercato di Rialto si può suddividere in due parti: il mercato della frutta e verdura ed il mercato del pesce. Il mercato della frutta e verdura si trova in Campo de la Pescaria e si estende fin quasi in Campo Cesare Battisti (chiamato nell'ottocento Campo Bella Vienna, dal nome di un noto Caffè che lì vi era localizzato). Il mercato della frutta e verdura adesso è composto da nuove strutture fisse e coperte che formano le rivendite al minuto. Fino a qualche anno fa le rivendite erano coperte da tendoni di vari colori ed il tutto aveva un fascino antico che è andato completamente perduto con la ristrutturazione di Campo de la Pescaria, avvenuta al termine del secolo scorso. Quello che rendeva il Mercato di Rialto veramente speciale era l'Erbaria, localizzata un tempo a ridosso delle Fabbriche Nuove in Campo C. Battisti e in Campo de l'Erbaria. Qui si trovava il mercato all'ingrosso della frutta e verdura al quale si rivolgevano non solo i venditori di Rialto ma anche la maggior parte dei fruttivendoli di Venezia. Essi arrivavano con le proprie barche (a remi e in tempi più recenti a motore) per caricare la merce che poi rivendevano nelle proprie botteghe. All'interno dell'Erbaria potevano accedere solo gli addetti ai lavori. I veri protagonisti erano, oltre ai padroni delle rivendite all'ingrosso e ai compratori, i pesadori che pesavano la frutta e verdura in cassetta. In questo compito essi erano aiutati da ragazzi chiamati massetta che assieme al pesadòr sollevavano la stadèra per stabilire il peso effettivo della merce. Oggi tutto questo non esiste più e la memoria dell'antico splendore del vecchio Mercato di Rialto resiste solo nei ricordi di chi vi ha lavorato molti anni fa. Certo tutto era più faticoso allora, ma si sentiva che all'interno dell'Erberia batteva il vero cuore di Venezia. Nei tempi antichi, oltre all'Erbaria si trovava la Naranzeria, luogo dove si vendevano esclusivamente gli agrumi. Ancora oggi comunque il Mercato di Rialto è sempre affollato la mattina da centinaia di veneziani e turisti che vi trovano degli ottimi prodotti, spesso provenienti dall'estuario come Vignole e Sant'Erasmo.